Open Source nalla PA?
ØDa una proposta di legge 20/3/2002

Ø1. La pubblica amministrazione è tenuta ad utilizzare, nella propria attività, programmi per elaboratore elettronico dei quali possieda il codice sorgente.
Ø2. La pubblica amministrazione, nella scelta dei programmi per elaboratore elettronico necessari alla propria attività, privilegia programmi appartenenti alla categoria del software libero o, in alternativa, programmi a codice sorgente aperto. In tale ultimo caso, il fornitore deve consentire la modificabilità del codice sorgente senza costi aggiuntivi per l'amministrazione.
Ø3. La pubblica amministrazione che intenda avvalersi di un software non libero, deve motivare analiticamente la ragione della scelta.