Suggerimenti per possibili estensioni di Macondo

Supporto per agenti mobili

• Sicurezza: il problema deve essere affrontato a diversi livelli, in quanto si devono considerare gli aspetti di protezione degli host che ospitano gli agenti e degli agenti stessi. A tal proposito si potrebbe adottare il JDK 1.2, che presenta un nuovo e potente modello di sicurezza.
  
• Meccanismo di migrazione: il meccanismo di migrazione degli agenti può essere esteso in diversi modi. Ad esempio, la versione attuale di Macondo prevede che il codice di un agente venga prelevato sempre e solo dalla precedente locazione visitata dall'agente. Si potrebbe prevedere la possibilità di caricare il codice anche da sorgenti alternative, in modo da aumentare la tolleranza ai guasti del sistema.
  
• Prestazioni: una prima estensione potrebbe consistere nell'introduzione del supporto ai file jar di archivio Java. In questo modo le diverse classi che compongono un agente potrebbero essere compattate in un unico file e trasferite con un'unica connessione, mentre al momento è richiesta una connessione per ogni classe richiesta.
  Un notevole miglioramento alle prestazioni del sistema potrebbe derivare dall'introduzione di una cache di thread. L'ambiente di esecuzione degli agenti, il Place, è infatti un server multi-threaded che esegue in un nuovo thread ogni richiesta che riceve. In questo modo si potrebbe anche cercare di limitare il numero di richieste che un Place riceve, per evitare che un eccessivo carico crei un crash del sistema.
  
• Controllo sui riferimenti: fino alla versione 1.1 di Java non era previsto alcun meccanismo per controllare i riferimenti a oggetti. Una volta creato un agente Macondo non è quindi possibile controllare direttamente quale altro oggetto accede all'agente e ai suoi metodi. Inoltre non è nemmeno possibile assicurarsi che un agente venga rimosso dal sistema perchè questo è un compito del garbage collector, che rimuove un oggetto appunto quando non ci sono più riferimenti ad esso. Il JDK 1.2 permette di controllare maggiormente la gestione dei riferimenti a oggetti e di risolvere i precedenti problemi.
  
• WWW: al momento Macondo non prevede alcun supporto a WWW. Sarebbe interessante estendere il supporto a run time in modo da poter lanciare e controllare l'esecuzione di un agente da una pagina Web. Si potrebbe inoltre studiare l'integrazione fra server di agenti e server Web, in modo da poter realizzare agenti mobili di ricerca che migrano fra diversi server Web e accedono localmente alle pagine di loro interesse.
  
• Controllo sugli agenti: si potrebbe introdurre la possibilità di controllare l'esecuzione di un agente remoto attraverso l'utilizzo di un apposito oggetto proxy. Il proxy è definito localmente e mette a disposizione dei metodi per lanciare, interrompere o far riprendere l'esecuzione di un agente remoto. Un tale sistema di controllo richiede anche l'utilizzo di meccanismi di registrazione e naming per gli agenti.
  
• GUI di controllo: si potrebbe realizzare un'interfaccia grafica per i server di agenti, allo stesso modo di Aglets.
• Persistenza: il supporto alla persistenza di agenti può essere migliorato in diversi modi, soprattutto per quanto riguarda la sua API e l'interazione con le applicazioni.

MJada

• Transazioni: si potrebbe introdurre la possibilità di raggruppare diverse operazioni, eventualmente anche su diversi spazi di tuple, in un'unica transazione ACID.